In questi giorni alcuni cittadini stanno ricevendo una lettera dagli uffici comunali in cui si ricorda la scadenza del contratto stipulato per la concessione quarantennale di loculi cimiteriali.
Stanno ovviamente ricevendo l’avviso solo i titolari (o gli eredi) dei contratti quarantennali in scadenza nel 2023.
E’ da chiarire preliminarmente che la procedura avviata dal comune con la comunicazione è ordinaria ed obbligatoria sia a norma di legge che di regolamento.
A seguito delle prime lettere sono stati formulati da parte degli interessati alcuni quesiti per cui si ritiene di dover fare alcune precisazioni e fornire i chiarimenti necessari.
Una premessa doverosa è che la materia è regolamentata a livello nazionale dal D.P.R. 285 del 1990 e, in applicazione della legge, dal vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria approvato dal Consiglio Comunale nel 2007
Il Regolamento Comunale, all’art. 53 stabilisce dunque che la durata, e perciò la scadenza delle concessioni dei loculi, è fissata in 40 anni e che l’utente, alla scadenza, ha a disposizione 3 opzioni:
- Rinnovare la concessione per 40 anni.
- Rinnovare la concessione per un periodo più breve, (il tempo necessario perché sia possibile liberare il loculo procedendo all’estumulazione della salma ospitata)
- Non rinnovare la concessione e retrocedere entro la scadenza al Comune il loculo e ovviamente ciò è possibile solo se è già libero.
A norma di Regolamento è previsto all’art. 53 un costo del rinnovo per 40 anni pari a quello delle nuove concessioni, che varia da fila a fila, ed è mediamente di 2400 euro per tutti i 40 anni, corrispondenti ad un costo annuale di circa 60 euro.
Nel caso di durata del rinnovo inferiore ai 40 anni il costo è rimodulato in funzione del tempo (esempio: rinnovo 20 anni = al 50% del costo totale).
A richiesta, in base di quanto disposto dalla Giunta con delibera 184 del 2010, può essere previsto un piano di rateizzazione secondo questi parametri:
- rateizzazione per un periodo non superiore a 12 mesi, previa corresponsione degli
- interessi legali, per concessioni il cui costo non è superiore ad € 2.350,00,
- in 24 mesi (sempre con interessi legali) sino all’importo massimo di € 5.150,00, prevedendo una dilazione mensile, semestrale o a rata unica
Per importi eventualmente superiori, si potranno applicare piani di rateizzazione proporzionali.
Da ultimo e per eventuali casi particolari non regolamentati (quale per esempio, il caso di persone già assegnatarie di nuovi loculi non ancora ultimati ma che hanno versato acconti), gli uffici comunali hanno ricevuto disposizioni di risolvere il caso evitando ulteriori esborsi economici.
Il sindaco, Maurizio Pasquali